Una badante di 65 anni, residente a Milano, è stata denunciata per maltrattamenti dopo essere stata ripresa in video mentre picchiava un anziano di 87 anni, affetto da Alzheimer, di cui era responsabile nella sua casa a Cantù. I familiari, sospettosi per via di segni di abuso, hanno installato telecamere di sorveglianza nell’appartamento per monitorare la situazione.
Scoperta degli Abusi
I parenti del pensionato, preoccupati per possibili percosse e maltrattamenti, hanno deciso di controllare le registrazioni delle telecamere. I video hanno rivelato che la badante, incaricata di assistere l’uomo a causa della sua incapacità di vivere in modo autosufficiente, era solita picchiare il malato in maniera ripetuta. Queste evidenze hanno spinto i familiari a sporgere esposto alle autorità.
Intervento delle Forze dell’Ordine
A seguito dell’esposto, la Procura ha affidato il caso ai Carabinieri di Cantù, che hanno visionato il materiale video e confermato le accuse. Contestualmente, la donna è stata licenziata e denunciata per maltrattamenti, avviando così le indagini per chiarire l’accaduto e tutelare la vittima.
Questo episodio sottolinea l’importanza della sorveglianza privata in situazioni di vulnerabilità, evidenziando come l’uso delle telecamere abbia permesso ai familiari di rilevare abusi che altrimenti sarebbero potuti passare inosservati.